Dal portale on-line “Ilsipontino.net”
3/12/2007
FIERA DEL GUSTO E DELL'ARTIGIANATO
I sapori e le tipicità eccellenti sono di casa a Carapelle dal 6 al 9 dicembre 2007.
Infatti sta per aprire i battenti la 2^ edizione della “Fiera del Gusto e dell’Artigianato dei Cinque Reali Siti”, un evento promosso dall’Amministrazione del Comune di Carapelle, dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia e dall’ Assessorato alla Formazione Professionale ed alle Politiche attive del Lavoro della Provincia di Foggia.
La seconda borsa dell’enogastronomia e dell’artigianato in Capitanata, organizzata dalla Solution Comunication di Foggia, prevede oltre ad un ricco calendario convegnistico nei giorni 6 e 7 dicembre, anche percorsi del gusto con momenti di degustazione delle tipicità del territorio da parte di aziende medie e piccole, produttrici di prodotti tipici di nicchia in particolar modo si vedranno: caseifici produrre la mozzarella, agriturismi e ristoranti sfidarsi nella preparazione di ricette antiche che rappresentano l’Itali. Per presentare l’evento si è tenuta una conferenza stampa giovedì mattina a Palazzo Dogana dove hanno preso parte l’assessore provinciale alle Politiche Attive del Lavoro e alla Formazione Professionale, Giuseppe Calamita, il dirigente di settore della Provincia di Foggia, Nicola Rosiello, il sindaco di Carapelle, Alfonso Palomba e il manager dell’azienda organizzatrice, Daniele Circiello.
L’evento, organizzato dalla Provincia di Foggia e dai Comuni di Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella, si aprirà con l’inaugurazione istituzionale prevista il 6 dicembre alle 10.30, a Carapelle, con un convegno sul tema “Le proposte del territorio per la lotta al sommerso”. A proposito l’assessore Giuseppe Calamita dice: “L’impegno assunto dalla Provincia è quello di coinvolgere il più possibile le aziende, comunicando con loro e cercando di porre rimedio alle mancate opportunità di confronto-e prosegue- Il ruolo dell’amministrazione provinciale è quello di regia, cercando di collegare tutte le varie opportunità. E io ammiro l’operato del sindaco di Carapelle, perché vuole investire sul marketing e aspetti importanti per l’accoglienza e non su elementi di arredo urbano. Questa iniziativa è stimolo per cambiare rotta”. Sempre sulla lotta al lavoro sommerso interviene Nicola Rossiello: “Il legale fa bene al sociale, e la tavola rotonda non sarà un momento per dire che non esiste più il lavoro nero, ma sarà l’occasione per fare il punto ad una anno dal reportage de L’Espresso-e conclude-Le politiche del lavoro sono presenti in questi progetti proprio per favorire l’incontro tra domanda ed offerta sul lavoro. Ogni occasione è buona per aumentare l’occupabilità e l’occupazione”. Poi la parola passa al sindaco di Carapelle Alfonso Palomba: “Tutto il discorso verte intorno a cinque parole: vetrina, opportunità, risorsa, costruzione di una rete e soprattutto possibilità di sviluppo. Vetrina perché il punto debole del nostro territorio è la visibilità, e bisogna veicolare le nostre potenzialità.
Per opportunità intendiamo la trasformazione della vetrina, cioè potenziamento della domanda-offerta, varcando i nostri confini territoriali-e prosegue- Altro concetto fondamentale è il partenariato, perché solo coalizzandosi si vince. Non bastano i patrocini e i contributi delle istituzioni, ma bisogna innervare questa rete. A compimento di tutto questo nuovo e faticoso percorso, c’è la possibilità di sviluppo, che è l’orizzonte del futuro, costituito da collaborazioni provinciali e nazionali-e conclude-comunque sono soddisfatto dei primi risultati perché abbiamo già raddoppiato le presenze degli espositori della fiera di quest’anno rispetto a l’anno scorso (69 contro 36)”.
di Matteo Palumbo